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Uffizi. Spagna e Italia in dialogo nell’Europa del Cinquecento

Da martedì 27 febbraio le nuove sale dell'Aula Magliabechiana accolgono la mostra che indaga su contatti, rapporti, confronti tra le due nazioni in pieno Rinascimento FIRENZE - L’esposizione, dal titolo "Spagna e Italia in dialogo nell'Europa del Cinquecento" è stata presentata lunedì 26 febbraio dal direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. La mostraraccoglie disegni e opere di Alonso Berruguete, formatosi a Firenze e Roma e uno dei primi testimoni di un linguaggio "rinascimentale" a ovest dei Pirenei, Romolo Cincinnato e Pompeo Leoni, due artisti chiamati a lavorare in Spagna nei più prestigiosi cantieri reali, e include inoltre lavori di molti altri pittori iberici, come Francisco Pacheco, Patricio e Eugenio Cajés, Vicente Carducho, protagonisti della stagione che chiude il Cinquecento in Spagna. A partire da martedì 27 febbraio e fino al 27 maggio si potranno ammirare le più belle e significative carte del corposo fondo di disegni custodito nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi, per la maggior parte risalente alla donazione di Emilio Santarelli (1866).      "Attorno al sedicesimo secolo - spiega Schmidt - le tendenze politiche e intellettuali dei regni spagnoli e dei territori italiani andarono avvicinandosi, con la conseguenza di continue e inattese sovrapposizioni. Una simile situazione portò anche a più stretti legami in ambito culturale, favoriti inoltre dalle rotte commerciali che collegavano stabilmente ormai le diverse sponde del Mediterraneo. Obiettivo di questa mostra è testimoniare il frutto artistico di questi rapporti".  Marzia Faietti, direttrice del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi e curatrice, con Corinna Gallori e Tommaso Mozzati, della mostra aggiunge:  “Ogni artista e le sue opere sono infatti sempre il frutto di un’ininterrotta circolazione di idee e di forme e quindi scrivere sul disegno in Spagna, come su quello praticato in Italia o ovunque, significa ampliare costantemente gli orizzonti di ricerca giungendo a sfiorare il punto di rottura della nozione di scuola senza tuttavia rinunciare al recupero filologico del tessuto artistico di un luogo e all’analisi della trasmissione del sapere nelle diverse botteghe”. L’esposizione è articola in una una premessa, che mette a fuoco la situazione artistica della Spagna fra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, prima della formazione sul trono di Castiglia e di Aragona della dinastia asburgica, e in successive otto sezioni, ognuna delle quali affronta una tematica specifica volta ad evidenziare i legami e le connessioni culturali tra i due paesi.  "Al fine di ricollocare le singole creazioni grafiche nel loro contesto di provenienza - spiega Schmidt - si è inoltre provveduto a selezionare sculture, dipinti, oreficerie e manufatti di arti applicate per offrire al visitatore un’immagine più completa e multidisciplinare".  Di seguito alcune immagini delle opere in esposizione  {igallery id=9263|cid=872|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Spagna e Italia in dialogo nell'Europa del Cinquecento Firenze, Gallerie degli Uffizi, Aula Magliabechiana 27 febbraio - 27 maggio 2018Conferenza stampa e Inaugurazionelunedì 26 febbraio 2018, ore 11.30Biblioteca degli Uffizi (ingresso dallo Scalone Magliabechiano) Prezzo biglietto fino al 28 febbraio: biglietto intero € 8.00; ridotto € 4.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni; dal 1 marzo al 27 maggio: biglietto intero € 20.00; ridotto € 10.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni; gratuito riservato a minori di 18 anni di qualsiasi nazionalità, portatori di handicap ed un accompagnatore, giornalisti, docenti e studenti di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della formazione, Diploma di Laurea di lettere e filosofia con indirizzi di laurea archeologico o storico-artistico, Diploma di Laurea o corsi corrispondenti negli Stati membri dell’Unione Europea, insegnanti italiani con contratto a tempo determinato e indeterminato in servizio presso una scuola pubblica o paritaria del Paese OrarioMartedì – Domenica ore 8.15 - 18.50; la biglietteria chiude alle 18.05Chiuso il lunedì Servizio didattico per le scuole Visita guidate per le scolaresche solo su prenotazioneCosto di € 3.00 ad alunno. Info e prenotazioni: Firenze Musei 055.294883Servizio visite guidate Info e prenotazioni: Firenze Musei 055.290383 e-mail firenzemusei@operalaboratori.com Sito web: www.uffizi.it     ...

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